Per il mese di ottobre, l’elemento fondamentale è stata da subito l'assenza degli incentivi rottamazione statali sulle auto con minori emissioni: risolto il problema burocratico, a settembre il contributo è terminato in pochissimi giorni.

Con una recente mossa a sorpresa del governo, pare che gli incentivi torneranno a breve, quindi prima del 2022, per tutte le categorie di vetture: tuttavia, la maggior parte delle offerte del mese di ottobre non hanno potuto prevedere l'accesso all'Ecobonus statale.

Le Case, tuttavia, sono corse ai ripari: sulle vetture dalle emissioni superiori, pur nei limiti previsti dalla legge, continuano infatti gli incentivi statali fino ad esaurimento fondi; sulle altre auto sono stati invece proposti sconti un po’ più bassi rispetto a prima, ma senza il vincolo della rottamazione, e quindi con maggiore versatilità, soprattutto in caso di permuta di un usato con un certo valore.

Questo ha causato comunque un certo cambiamento nelle offerte, che rendono ancora più rare le possibilità di anticipo zero o di aiuti al pagamento di alcune rate, ma che mostrano di intervenire sempre di più sulla rata stessa, anche a scapito di una maxi rata finale molto più alta.

In questa direzione, per l’acquisto del nuovo, continuano le offerte di noleggio a lungo termine o leasing per privati, basati sullo stesso principio: un importo mensile senza pensieri, e un budget annuale più o meno fisso da dedicare all’auto.

Offerte auto di ottobre 2021

Case sempre più online

Lo avevamo già osservato il mese scorso, ma anche per ottobre la situazione non è cambiata: tutte le Case hanno preparato servizi di preventivi e acquisti online, che stanno affinando sempre di più.

Le tecnologie informatiche, imposte dal lungo periodo di emergenza, sono diventate ormai sempre più diffuse e comuni, anche in previsione della futura evoluzione delle Concessionarie automobilistiche e dei sistemi di vendita.

La prova dell’interesse verso l’utilizzo i sistemi elettronici viene dalle offerte in caso di acquisto online, oppure dalle proposte specifiche. Fiat, Lancia e Jeep, ad esempio, continuano ad offrire il voucher di 500 euro per l’acquisto di accessori e servizi Mopar, con la possibilità di restituire la vettura prenotata dopo 14 giorni.

Alfa Romeo regala tre anni di garanzia e due tagliandi, mentre nel nuovissimo Peugeot store sono previsti un digital voucher di 400 euro e un anno di polizza furto e incendio, e Citroen include invece la consegna a domicilio.

Renault e Dacia continuano con i servizi online anche di valutazione rapida dell’usato, così come quasi tutte le Case, ad esempio Volkswagen o Peugeot/Citroen, permettono di trovare facilmente vetture in pronta consegna, con la scelta della Concessionaria più vicina.

In più, ci sono i servizi di chat in tempo reale, come ad esempio il “Consulente Ford”, o la Skoda Live Chat. Possiamo aspettarci tante altre novità in questo senso, nelle vendite promozionali del prossimo futuro.

Ecoincentivi quando ci sono, e rate basse

In questo particolare momento del mercato, in generale sempre con numeri sempre un po’ altalenanti, non sono particolarmente significativi gli sconti sul listino iniziale, dal momento che ci sono gli incentivi statali solo sulle vetture con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km, e per un valore medio di circa 1.500 euro.

Di certo, il valore dello sconto non è elevato come con gli incentivi rottamazione di prima, ma si può contare piuttosto sulla supervalutazione dell’usato, attraverso singole trattative con le concessionarie.

Possiamo però concentrarci su alcuni casi significativi, per quel che riguarda lo sconto iniziale; tranne Alfa Romeo e Honda, gli sconti includono il contributo statale con rottamazione di una vettura decennale:

  • Alfa Romeo Giulia 2.2. Turbo Diesel: 9.250 euro senza obbligo di rottamazione
  • Citroen C3 AirCross Feel PureTech 110 CV: 5.800 euro
  • Ford Puma: 5.750 euro
  • Honda CR-V 2.0 HEV: 6.000 euro di Hybrid Bonus Honda
  • Lexus UX Hybrid: 9.500 euro
  • Nissan Micra IG-T 92: 6.900 euro
  • Toyota Corolla Hybrid: 6.000 euro

In molte altre offerte vengono proposti sconti decisamente più bassi, puntando a rate minime, come i 4 euro al giorno per la Dacia Sandero Streetway a GPL, solo grazie al basso listino iniziale, e ad anticipo e maxi rata più alti.

Servizi inclusi nel finanziamento: il futuro dell’acquisto

In un contesto di incertezza sul mercato del nuovo, e con le generazioni più giovani che danno più peso all’utilizzo che al possesso dell’auto, c’è una certa tendenza generale ad offrire servizi nelle rate, con soluzioni che permettono di dimenticarsi di alcuni costi periodici. Qualche esempio, tra le offerte del mese analizzate:

  • Dacia Sandero Streetway ECO-G: finanziamento protetto, 3 anni di assicurazione furto e incendio, un anno di driver insurance
  • Ford Puma: assicurazioni Guida Protetta e New 4 Life
  • Hyundai Kona 48V: polizza furto/incendio, con atti vandalici, eventi naturali e sociopolitici, cristalli, garanzie accessorie, assistenza veicolo e 36 mesi di valore a nuovo
  • Nissan Micra: finanziamento protetto, 3 anni di assicurazione furto e incendio
  • Volkswagen T-Cross: 4 anni di garanzia

Certamente, il passaggio successivo, presente un po' ovunque tra le offerte ufficiali, è il noleggio a lungo termine, o il leasing per privati: in questo caso, nelle rate è compreso praticamente tutto, ad eccezione dei carburanti. Vediamo un paio di proposte del mese, tra le tante:

  • Lancia Ypsilon 1.0 Silver Hybrid, con Leasys: la rata di 169 euro comprende copertura RCA, riparazione danni e furto/incendio, manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza stradale, app e servizio i-Care Leasys, noleggio a breve termine Carbox per 10 giorni
  • Peugeot 308 SW BlueHDI 2020, con Free2Move Lease: la rata di 260 euro comprende manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza stradale H24, vettura sostitutiva in caso di guasto, copertura assicurativa RCA, antifurto con polizza incendio e furto, tassa di proprietà (bollo), gestione sinistri

Naturalmente, alcune Case offrono sempre garanzie oltre i due anni di legge, anche indipendentemente dalle singole offerte: ad esempio, Suzuki, Hyundai, Mitsubishi, Subaru, e naturalmente Kia con i suoi 7 anni.

Anticipo e tasso zero: esistono ancora?

L’assenza di incentivi statali sui modelli dalle emissioni più bassi e in generale la rimodulazione dei valori di anticipo, rate tendenzialmente basse e maxi rate più alte, fa sorgere una domanda:  esistono ancora le formule senza anticipo, così frequenti nel periodo dell’emergenza sanitaria? Oppure per lo meno con rate senza interessi (TAN 0%)?

In effetti, tra le promozioni analizzate troviamo solo un paio di esempi di anticipo zero, e nessuno con tasso zero:

  • Fiat 500 Cult Hybrid: anticipo zero
  • Ford Puma: anticipo zero, con un euro da pagare per ottenere l’Ecobonus, che verrà in seguito rimborsato

Un paio di esempi con TAN inferiore al 4%:

  • Hyundai Kona: 2,95%, uno dei migliori, con un TAEG ridotto al 4,25%
  • Ford Puma: 3,45%

Le offerte, invece, con il TAEG più alto, quindi i costi fissi annuali, sono:

  • Dacia Sandero: 7,58%
  • Nissan Micra: 7,91%
  • Jeep Renegade: 7,98%
  • Opel Corsa benzina: 8,61% 
  • Fiat 500 Cult Hybrid: 9,62%, che però è giustificato dalla soluzione di pagamento unica, senza maxi rata, di 84 mensilità

Finita l’estate, tende anche a scomparire anche la possibilità di pagare la prima rata dopo un certo periodo di tempo, ad esempio ad anno nuovo. Insomma, un autunno di passaggio, che è però destinato a cambiare (in meglio) grazie all'arrivo dei nuovi fondi statali.