I principali filoni della personalizzazione estetica sulle auto hanno sempre girato intorno alla sportività, all"eleganza o al pubblico giovane e "fun", magari per auto piccole e tecnologiche.
Ma con l"arrivo dei SUV a tornare di moda è stato anche lo "spirito offroad", che si è diffuso pure su auto stradali non a trazione integrale, ma con personalizzazioni in stile "cross".
La maggior parte di questi pacchetti sono in realtà veri e propri allestimenti di serie che offrono un look che richiama i dettagli tipici dei fuoristrada, ideali per i crossover (che oggi, in realtà stando diventando la "media" esse stesse). Proprio per questo, però, è consigliabile esaminarli bene.
Fanno i "duri", ma sono delicati
Sarebbe bene considerare però che la maggioranza di questi kit si ispira solo ai caratteri superficiali dei fuoristrada, reinterpretandoli in una veste glamour ed elegante, quindi formalmente opposta a quello che dovrebbe essere l"abbigliamento di un"auto destinata davvero a muoversi duramente fuori dall"asfalto.
Persino le Audi Allroad (A4 e A6) o la Opel Insigna Country Tourer, modelli che la sostanza ce l"hanno, con il tempo hanno perso l"approccio rustico delle origini e abbinano spesso paraurti con split prominenti, finte slitte satinate e profili passaruota anch"essi trattati o in tinta carrozzeria e cerchi con finiture eleganti e ricercate.

Tutte cose belle a vedersi ma decisamente delicate, che rischiano di rovinarsi alla prima vera escursione in campagna. Le Case le offrono consapevoli che, in realtà, l"eventualità di imbattersi in off-road impegnativi è quasi sempre remota: più moda che necessità insomma. Ora, se davvero l"auto non ha ambizioni, a parte un centimetro extra di altezza da terra che serve più a evitare contatti con i marciapiedi che superare i fossi, il problema non si pone e i pericoli maggiori si limitano ai contatti maldestri nei parcheggi.
Se invece l"auto è davvero 4x4 e si può pensare a un utilizzo più rustico in modo anche solo occasionale, allora "l"abbigliamento" da scegliere dovrebbe essere più rude, con fascioni e punti di contatto in plastica al naturale, spigoli smussati, cerchi non grandissimi e pneumatici All-terrain o specializzati, provvisti di un bordo in gomma che protegge il cerchio. Ma allestimenti così sono più facili da trovare su versioni "base" (e comunque non di marca premium) che su quelle caratterizzate.
Di serie o a richiesta
Alcuni costruttori hanno colto questa differenza proponendo essi stessi allestimenti più adatti all"uso avventuroso: ad esempio Volkswagen con la prima Tiguan proponeva addirittura due distinti frontali, uno dei quali (allestimento Track&Field) con paraurti meno sporgenti e profilati proprio per migliorare l"angolo di attacco. Idem per l"ultima generazione, che fino a prima del restyling aveva a listino una variante Offroad, oggi scomparsa.
Prima di arrendersi all"evidenza, ossia che i SUV sono utilizzati dalla stragrande maggioranza della clientela come auto normalissime, anche Porsche ha spinto un bel po" sull"aspetto fuoristrada della sua Cayenne, specie la prima serie che puntava a performance di rilievo anche fuori dall"asfalto.
Arrivando a proporre, nel 2008, lo speciale allestimento Transsyberia, che celebrava la partecipazione all"omonimo rally raid ed era quindi ottimizzato per l"offroad veloce con ruote da 18", specifico settaggio delle sospensioni ad aria e ovviamente un kit estetico adeguato.
Anche Mercedes non è stata da meno con GLK, SUV compatto che nelle forme nel design si rifaceva dichiaratamente a Classe G e dunque proponeva anche un allestimento specifico per esaltare questo aspetto. Oggi, al contrario, per le sue eredi come GLC e indirettamente anche le più compatte GLA e GLB i dettagli da fuoristrada come le slitte sotto i paraurti sono diventati ornamenti, in evidenza soprattutto sulle versioni meglio equipaggiate.

I kit offroad "veri" includerebbero anche altre accortezze, come ulteriori rialzi delle sospensioni e livelli extra per quelle pneumatiche, gomme specifiche quantomeno all-season e, per i modelli a trazione anteriore, anche sistemi evoluti di controllo della trazione come il Grip Control di Peugeot e Citroën, proposto su SUV/crossover come 3008 o C3 Aircross e C5 Aircross e multispazio tuttofare come Rifter, Berlingo e via dicendo.
Includerebbero, dicevamo, perché anche in questo caso l"opzione non è più accompagnata da altre modifiche estetiche e nemmeno dalla protezione inferiore sotto il vano motore, segno che l"utilizzo prevalente del pubblico sarà per lo più stagionale... e stradale!

Cosa offre il mercato
Qui sotto, qualche esempio di pacchetti off-road offerti come opzioni o supplementi. Sempre più rari quelli puramente estetici, perché come già accennato in molti casi il look da fuoristrada è di serie su modelli e varianti di modelli e si può, al limite, eliminarlo in favore di finiture più eleganti.
A livello di curiosità, segnaliamo poi che nel caso della Fiat Tipo, la caratterizzazione estetica arriva con il pack City Cross perché il "Cross" vero e proprio aggiunge soltanto equipaggiamenti più ricchi, ma nulla di specifico col fuoristrada.
Modello | Pack | Dettagli | Prezzi |
Audi Q5 | Offroad Style | Finiture in grigio pietra metallizzato, protezione sottoscocca ant.-post., passaruota maggiorati e longarine sottoporta | 1.800 euro |
Fiat Tipo | City Cross | Dettagli esterni Crosso look e barre al tetto | 1.500 euro |
Lamborghini Urus | Offroad Package* | Paraurti rinforzati in acciaio, codini di scaricho in acciaio spazzolato, sospensioni con altezza extra e modalità di guida Terra e Sabbia | 3.694 euro |
Mercedes GLE e GLS | Pacchetto tecnico offroad* | Riduttore, sospensioni e trasmissione con programmi speciali, protezione sottoscocca | 2.213 euro |
Mini Countryman | Powered by X-raid* | rialzo sospensioni di 2 mm, penumatici speciali, assetto, pack estetico | n.c. |
Volkswagen Touareg | Offroad Pack* | Modalità Sabbia e Ghiaia Protezione inferiore motore Serbatoio da 90 litri | 685 euro |
Anche per le elettriche
I modelli a batteria tendono a seguire le orme dei loro cugini tradizionali e raramente trattano l"offroad come un allestimento a parte, mentre sono di serie i programmi di marcia per i terreni insidiosi che coinvolgono, come nel caso di Audi e-tron, anche specifiche regolazioni o altezze extra per le sospensioni.
Fa eccezione Porsche, che con la Taycan Cross Turismo ha dato alla variante "wagon" della sua berlina elettrica una connotazione da tuttoterreno, da esaltare con uno specifico Offroad Pack che è prevalentemente tecnico: aggiunge gli scenografici profili agli angoli dei paraurti e delle minigonne, sospensioni ad aria più alte di 10 mm nel livello standard e un programma di marcia Gravel che aumenta di altri 20 mm la distanza da terra e modifica i parametri dei controlli di trazione e stabilità.

Discorso simile per Jeep Renegade, che con l"introduzione della versione ibrida 4Xe, rimasta l"unica integrale a listino, ha riservato a questo modello anche il pacchetto Trailhawk. Sulla carta sarebbe quello più adatto all"uso fuoristrada ma qui è molto semplificato e praticamente senza aggiunte tecniche salvo il gancio di traino specifico da offroad. Trattamento simile per Compass, ma in questo caso non c"è nemmeno il gancio.
Modello | Pack | Dettagli | Prezzo |
Jeep Renegade 4xe | Trailhawk | Cerchi specifici da 17", gancio di traino da offroad, powertrain da 240 CV | 4.000 euro (su Limited) |
Jeep Compass 4xe | Trailhawk | Cerchi specifici da 17", powertrain da 240 CV | 3.500 euro (su Limited) |
Porsche Taycan Cross Turismo | Offroad Design | Flap specifici su minigonne e base dei paraurti, assetto rialzato di 10 mm, programma "Gravel" + bussola sulla versione con inserti a contrasto | da 1.683,60 a 2.037,40 euro |